Il giunto tra controtelaio e muro sia nella parte interna sia nella parte esterna va sempre reso impermeabile all’aria ed al vapore con un sistema di sigillatura specifico. È noto che l’intonaco non aderisce in modo permanente alla maggior parte dei materiali, in modo particolare a quelli meno assorbenti come il legno o la lamiera ed inoltre l’intonaco è un materiale è molto rigido inadatto ad assorbire colpi e dilatazioni. Di conseguenza sui bordi dei controtelai murati nel 100% dei casi si produce una crepa tra controtelaio e muro, attraverso la quale si possono avere perdite di aria che vanificano il lavoro di impermeabilità delle ante. Inoltre l’eventuale umidità dell’ambiente interno utilizza proprio questa via per migrare all’esterno, trovando nel muro stratigrafie sempre più fredde che favoriscono la sua trasformazione in condensa. Questa situazione causa danni per la funzionalità dell’infisso e genera muffa e macchie di bagnato sulla parete. Per evitare questi problemi il controtelaio deve essere sempre perfettamente sigillato sul muro ed i profili porta intonaco rappresentano la soluzione migliore.
Attenzione: per mantenere la massima adesione dei profili portaintonaco al supporto, vanno applicati al controtelaio al massimo 4 settimane prima del loro inglobamento nell’intonaco.
È possibile, ove presente, scaricare la scheda tecnica del prodotto, i filmati dimostrativi ed eventuali certificazioni di prodotto.
Garanzia: la tenuta dei profili portanintonaco è garantita per 10 anni se vengono inglobati nell’intonaco entro 4 settimane dalla loro applicazione e se si seguono le indicazioni della scheda tecnica